Categoria: Psicologia

In questa sezione troverai articoli di natura psicologica, sperando che vi possano essere d’aiuto nell’affrontare le sfide che si incontrano quotidianamente

  • Ansia e stress, 5 modi per gestirli

    Ansia e stress, 5 modi per gestirli

    Soffri di ansia e sei sopraffatto dallo stress? Non sei solo.

    L’ansia è la condizione psicologica più comune con cui le persone lottano e spesso segue uno stress elevato.

    Probabilmente hai familiarità con i sintomi dell’ansia: la tensione in tutto il corpo, i problemi di sonno, la costante preoccupazione ed eviti tutto ciò che la scatena. I segni meno comunemente riconosciuti includono il costante dubbio, il timore del peggio, la difficoltà di concentrazione e l’irritabilità nei confronti di chi ti circonda.

    Per fortuna ci sono cose che puoi fare per calmare l’ansia e gestire meglio lo stress della tua vita. E soprattutto: le pratiche non devono richiedere molto tempo. Ridurre l’ansia e affrontare lo stress non deve essere la sua fonte di stress.

    Esistono molte pratiche facili e veloci che possono avere un grande impatto sul tuo benessere. Quelle che ho incluso qui, hanno una solida base nella ricerca.

    Li ho anche trovati personalmente utili nel gestire i miei stress quotidiani e l’ansia.

    Per risultati ottimali, distanzia queste pratiche per tutta la giornata. In questo modo avrai molte opportunità di ricentrarti e liberare lo stress che tende ad accumularsi nei nostri corpi e nelle nostre menti.


    Mattina presto: inizia la giornata con la presenza (30 secondi)

    Inizia la giornata con un esercizio di base per impostare il tono della tua giornata. Puoi usare questa pratica al primo risveglio, prima ancora di aver aperto gli occhi, o durante la routine mattutina (sotto la doccia, in attesa che il caffè sia pronto, ecc.).

    Chiudi gli occhi e rivolgi la tua attenzione al respiro mentre si muove dentro e fuori dal tuo corpo. Mentre inspiri, pensa a te stesso: “io sono” Mentre espiri, pensa: “Qui”.

    Ripeti questo ciclo alcune volte mentre respiri: “Sono … qui. Sono qui”. Nota come il tuo corpo e la tua mente rispondono a questa semplice dichiarazione.

    Ritorna a questa pratica durante il giorno, con gli occhi aperti, se necessario, per affermare il tuo posto nel mondo.


    Metà mattina (60 secondi)

    Concentrarsi sul respiro è uno dei modi più affidabili per ridurre l’ansia e gestire lo stress, e per una buona ragione. Stare con il respiro impegna il nervo vago, che attiva la parte calmante del sistema nervoso.

    Soprattutto, non devi cercare di rilassarti, respira e basta. Il tuo sistema nervoso gestirà il resto.

    Imposta un timer da un minuto. Fai un bel respiro calmante, rallentando davvero l’espirazione, per un minuto.

    Conta quanti respiri fai durante quel minuto. Qualunque numero tu contenga è il tuo numero di respiro, ad esempio il mio è sette.

    Ogni volta che ti senti stressato durante il giorno, fai una pausa e fai quel numero di respiri lenti e rilassanti. Ci vorrà circa un minuto e non avrai bisogno di un timer. Nota se la mente inizia a calmarsi semplicemente ritornando al respiro

    Questo esercizio è particolarmente utile quando ti senti stressato o preoccupato. Può essere fatto ovunque – a casa, al lavoro, durante la guida (ovviamente tieni gli occhi aperti!) – quanto e quando ne hai bisogno.


    A pranzo  (30 secondi)

    Spesso ci affrettiamo a mangiare – e la maggior parte di noi si concentra su distrazioni stressanti mentre lo facciamo, come lavoro o notizie sconvolgenti.

    Riduci lo stress e migliora la digestione mangiando in uno stato più rilassato. Per quanto possibile, mangia a un tavolo e metti via il lavoro e altri fattori di stress (lo so, può essere difficile non lavorare durante il pranzo …). Prova questo semplice esercizio per preparare il tuo corpo e la tua mente al tuo pasto.

    Quando ti siedi per mangiare, fai tre respiri lenti e profondi.

    Al primo respiro, senti i tuoi piedi sul pavimento e il tuo peso premere sulla sedia, percependo dove sei fisicamente, mentalmente ed emotivamente.

    Con il secondo, osserva l’ambiente circostante, notando le cose che riempiono la tua vita. Presta particolare attenzione a tutti coloro con cui condividi il pasto, vedendo davvero cosa ti circonda.

    Con il terzo respiro, notate il cibo di fronte a voi, prendendo nei suoi colori e aroma.


    Prima serata (2 minuti)

    I nostri corpi raccolgono tensioni fisiche durante il giorno, il che a sua volta aumenta l’ansia e diventa la propria fonte di stress. Esercitati a rilasciare la tensione alcune volte durante il giorno. 

    In questo esercizio, rilassi i muscoli tendendoli prima. Anche se può sembrare controintuitivo, questo ciclo di tensione-rilassamento può essere più efficace del semplice tentativo di rilassare i muscoli.

    Siediti in un luogo tranquillo con gli occhi chiusi. Fai tre respiri rilassanti, espirando per un conteggio di cinque.

    Stringi le mani a pugni, tieni premuto per un momento, quindi lascia andare completamente la tensione nelle tue mani. Fai altri tre respiri rilassanti.

    Ora alza le spalle verso le orecchie, creando tensione e poi rilassa le spalle. Termina con altri tre respiri lenti. Nota come ti senti ora.

    Se porti tensione in altri muscoli, sentiti libero di adattare questo esercizio a quelle aree.


    Ora di andare a letto (3 minuti)

    Mentre andiamo a letto, le nostre menti sono brave a soffermarsi su cose che sono andate male durante il giorno o a ricordarci cose di cui preoccuparsi. Di conseguenza, finiamo per portare lo stress e l’ansia a letto con noi.

    Prova invece a concentrarti sulle cose che sono andate bene quel giorno, comprese le cose per cui sei grato.

    Metti carta e penna sul comodino in modo che siano lì quando vai a letto stasera. Appena prima di spegnere la luce per dormire, scrivi tre cose della tua giornata per cui sei grato.

    Il tuo elenco di gratitudine potrebbe includere le persone che ami, le esperienze quotidiane (come il cibo che mangi), qualcosa che hai fatto bene oggi o qualunque cosa ti piaccia. 

    Questa pratica può fare la differenza su come ti senti non solo quando ti addormenti quando dormi, ma quando ti svegli al mattino.

    Siamo progettati per gestire brevi attacchi di stress. Queste pratiche ti aiuteranno non solo a gestire lo stress e ad alleviare l’ansia, ma a connetterti con la tua natura più vera: calma, amorevole, gioiosa e presente.

  • Consigli che ti aiuteranno a rilassarti

    Consigli che ti aiuteranno a rilassarti

    Non ti fermi un attimo, sei costantemente sotto pressione, hai infinite liste di cose da fare.

    Prova a rallentare, puoi!

    In generale, ci sono due cause per cui ti senti così: l’ansia e il pilota automatico.

    L’ansia comprende le preoccupazioni, i “e se”, il costante guardare al futuro che ti spinge all’infinito in avanti e ti impedisce di apprezzare il presente.

    Per pilota automatico si fa riferimento a tutti quegli schemi abituali e automatizzati che utilizziamo per fronteggiare la realtà. Attraverso questi schemi siamo più portati a reagire alle situazioni, invece di scegliere, in maniera consapevole, il modo in cui comportarci e vivere la realtà

    Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a riprendere il controllo e muoverti ad un ritmo migliore:

    1. Avere una visione

    Prima di intraprendere attivamente questa nuova avventura, fai un passo indietro e pensa a come idealmente vorresti che il tuo ritmo di vita quotidiano fosse diverso. Forse nel complesso meno frenetico, sentendoti meno ansioso, costruendo uno spazio durante il giorno per prendere una pausa o un po’ di tempo da solo. O qualcosa di ancora più semplice, come essere in grado di stare in fila senza irritarsi.

    La tua visione può aiutarti a stabilire alcuni obiettivi importanti per te, può aiutarti a stabilire nuove priorità per sostituire quelle vecchie e fin troppo familiari.

    2. Prestare attenzione

    Devi rallentare abbastanza per essere consapevole che non stai rallentando. Un modo per farlo è quello di verificare con te stesso (spesso, durante la giornata): come ti senti? Come va il tuo ritmo? Puoi fare qualche respiro profondo? Puoi rallentare quello che stai facendo? Hai bisogno di una breve pausa?

    Semplicemente ponendoti queste domande, stai uscendo da quell’azione inconsapevole, diventando più consapevole del momento, più consapevole di te e di ciò di cui hai bisogno in questo momento.

    3. Concentrati sui desideri, non sui bisogni

    Viviamo in una società che ci agita costantemente il dito, dicendoci di andare, andare, andare, essere efficienti, fare tante cose, ma niente per te. Il successo si misura da quanto fai, da quanto piaci agli altri.

    È ora di spegnere quelle voci. Ciò che si perde in questo modo di vivere è ciò che vuoi: imparare ad ascoltare non i bisogni, ma i desideri. Questo non significa che potrai scappare dal lavoro alle 11:00 per andare al bar con gli amici, ma più semplicemente costruirai nelle tue decisioni le tue esigenze.

    Qui puoi prenderti una giornata di salute mentale dal lavoro, o uscire nell’ora di pranzo anziché mangiare sulla scrivania, o non passare quattro ore il sabato a pulire casa, fai invece una bella passeggiata, una gita fuori porta.

    Non si tratta di ciò che fai, ma di imparare a prestare attenzione a quelle esigenze e di usarle come informazioni per dirti ciò di cui hai bisogno, cosa manca alla tua vita.

    4. Esercitati a dire di no

    Si tratta di stabilire dei limiti, che aiuta a contrastare sia il pilota automatico sia l’ansia.

    Aspettati di sentirti in colpa e preoccupato che qualcuno si arrabbierà. Questo è normale perché hai infranto alcune regole apprese.

    5. Impara a delegare

    Questo ovviamente si lega ai punti 3 e 4, ma riguarda anche la gestione dell’ansia attraverso il controllo. Alcune persone hanno difficoltà a delegare ad altri, hanno difficoltà a delegare perché sono ansiosi che gli altri non faranno un buon lavoro come loro. Sono perfezionisti, non si fidano, hanno bisogno di controllo.

    Il problema è che se farai tutto tu, finirai sempre per avere molto nella lista delle cose da fare. È tempo di coinvolgere gli altri, è forse tempo di abbassare alcune aspettative, riorganizzare le priorità e chiarire cosa è veramente importante e cosa è meno.

    6. Sii proattivo piuttosto che reattivo

    Se rispondi sempre agli altri, reagendo sempre ai problemi e alle situazioni che ti si presentano, è facile sentirsi guidati, perché essenzialmente questi altri e situazioni stanno determinando il tuo ritmo. Sì, questa potrebbe essere la natura del tuo lavoro o delle tue responsabilità come genitore, ma ciò non significa che non puoi avere alcun controllo.

    Pianifica in anticipo le tue priorità, cosa devi fare, ad esempio, la prossima settimana al lavoro o costruendo uno spazio per te stesso quando i bambini fanno un pisolino.

    Questa pianificazione anticipata arresta il pilota automatico, costruisce desideri e bisogni e ti aiuta a stabilire le priorità per contrastare l’ansia.

    7. Esplora i modi per ridurre l’ansia generale

    Qui potresti prendere in considerazione l’idea di praticare la meditazione, fare esercizi di respirazione a intervalli regolari durante il giorno o vedere un terapista. Si tratta di avere strumenti che ti aiutano ad abbassare la soglia di ansia e ad essere centrati nel presente.

    8. Pianifica

    Non basta fare tutto ciò che è scritto sopra, né semplicemente renderlo un altro elemento nell’elenco delle cose da fare. Invece, fai un passo indietro, piccoli ma significativi passi per raggiungere la tua visione.

    Esercitati a concentrarti sul respiro quando ti senti impaziente in fila alla posta, al supermercato. Giovedì pianifica cosa potresti voler fare sabato piuttosto che pulire casa, o meglio ancora cosa fare per consentire a quel sabato di essere completamente guidato dai desideri, o deliberatamente passare tutto il sabato a velocità ridotta.

    Impostando ciò, esci dalle tue routine di pilota automatico, fai pratica a muoverti ad un ritmo diverso, costruisci la tua fiducia nell’andare oltre la tua zona di comfort e inizi a sviluppare uno stile di vita che desideri davvero.

    Con la pratica, questi diventeranno tutti più facili; la tua testa inizierà a rallentare come fa il tuo passo; creerai una nuova normalità e ti trasformerai in quella persona più rilassata che vuoi essere.

    Ma non affrettarti a rinnovare te stesso, non metterlo nella tua lista di cose da fare.

    Invece, fai un respiro profondo. Cambiare lentamente va bene.